L’adozione può essere visto come un evento riparativo che risponde alle esigenze del bambino offrendo un ambiente di crescita adeguato

L’adozione può essere visto come un evento riparativo che risponde alle esigenze del bambino offrendo un ambiente di crescita adeguato
Capire i giovani, le loro esigenze, è fondamentale per tutti noi. Genitori, docenti, istituzioni e scuola, devono imparare ad ascoltare e comunicare con loro, per poter continuare a rappresentare quelle radici fondamentali e imprescindibili alla costruzione delle loro ali.
Un’analisi del viaggio verso la genitorialità adottiva: dall’evoluzione storica dell’istituto giuridico al post adozione.
Dal questionario emergono le voci dei ragazzi: l’esistenza di un diffuso malessere tra i giovani e la loro speranza nel futuro.
Uno stile di attaccamento sicuro favorisce il successo dell’adozione
Un convegno che ha visto i ragazzi come relatori: esperienze positive e d’esempio per i coetanei che si trovano in un momento di fragilità.
Un convegno di ItaliaAdozioni, il 26 novembre prossimo all’Università Cattolica di Milano, nato dai risultati di un questionario distribuito nelle scuole superiori per incoraggiare i giovani a reagire.
Condividiamo l’invito dell’Università Bicocca a partecipare ad uno studio relativo alla comunicazione in famiglia
Ieri, a Firenze, la prima presentazione ufficiale presso la Biblioteca Luzi. Oggi Barbara Confortini, esperta di libri e volontaria ItaliaAdozioni, racconta contenuti ed emozioni racchiuse nel volume.
L’esperienza della crisi adottiva nel vissuto delle madri e l’importanza di interventi preventivi.
I risultati della ricerca condotta mostrano una correlazione significativa e positiva tra il
funzionamento familiare e l’apertura comunicativa sull’adozione.
La speranza delle madri che attraversano la crisi adottiva è nel futuro perché dopo il travaglio, proprio come nel parto, arrivi la bellezza.